Il JSON (JavaScript Object Notation) è un formato di scambio di dati leggero che è facile per gli esseri umani di leggere e scrivere e per le macchine di parsare e generarre. È ampiamente utilizzato in varie applicazioni per scambiare dati tra un server e un' applicazione web. Il JSON è spesso utilizzato come alternativa a XML a causa della sua semplicità e flessibilità nel rappresentare dati strutturati.
Il JSON rientra nella categoria di Linguaggi nel settore tecnologico. È stato specificamente progettato per essere indipendente dal linguaggio, il che ne rende un'opzione versatile per lo scambio di dati tra diversi linguaggi di programmazione. Il JSON è comunemente utilizzato nello sviluppo web, nell'integrazione di API, nell'informazione di configurazione e in più situazioni in cui è necessario uno scambio di dati semplice.
Il JSON è stato introdotto negli anni 2000 da Douglas Crockford con l'obiettivo di fornire un formato di dati più leggero e leggibile rispetto a XML. Sua sintassi è basata su un sottinsieme del linguaggio JavaScript, il che lo rende familiare per gli sviluppatori che lavorano con JavaScript. Dal momento della sua nascita, il JSON ha guadagnato ampia adozione e è diventato un standard per lo scambio di dati sulla rete.
Attualmente, il JSON holding un significativo share di mercato nella categoria di scambio di dati a causa della sua semplicità e compatibilità con diversi linguaggi di programmazione. Poiché il bisogno di scambio di dati efficiente continua a crescere nell'industria tecnologica, è probabile che il JSON mantenga e persino ampli la sua presenza sul mercato in futuro. Con l'aumento delle API web e dell'architettura di microservizi, il ruolo del JSON nel favorire la comunicazione tra sistemi diversi è atteso di guidare la sua popolarità e utilizzo.
